Il Carnevale è una festa dove la dolcezza ha un ruolo fondamentale. Ogni Paese ha dolci tipici legati a questa festività. Tra i tanti, uno offre un gusto ricco: si tratta del krapfen di carnevale, preparato in Alto Adige e in Austria, nazione in cui ha avuto origine. Si racconta, infatti, che fu creato nella cittadina di Graz nel XVII secolo. A prima vista, i krapfen potrebbero sembrare dei bomboloni alla crema. Invece, il ripieno dei krapfen offre una dolcissima confettura di albicocche che ben si sposa con la morbidezza della pasta fritta spolverata di zucchero a velo. Ciò non toglie che si possano comprare, oppure preparare a casa, i krapfen alla crema di cioccolato, pasticcera, oppure con altri tipi di confettura.
Krapfen: quali sono gli ingredienti?
Ma come fare i krapfen, se si vogliono realizzare a casa? Gli ingredienti sono molto semplici: si tratta di farina 00, tuorli d’uovo, latte, burro, scorza di limone, zucchero (meglio se vanigliato) e lievito di birra fresco. Poi, i krapfen vengono fritti, quindi bisogna avere olio di semi per la frittura, confettura di albicocche per il ripieno e zucchero a velo per guarnire. La ricetta originale dei krapfen, per circa dieci persone, prevede come quantità circa 100 grammi di zucchero, 80 grammi di burro e 300 grammi di farina; circa 220 grammi di tuorli, il latte 150 millilitri e l’olio di semi abbondante, circa 600 millilitri. Il lievito di birra da utilizzare per questa preparazione è di circa 15 grammi, e prima di utilizzarlo è necessario stemperarlo nel latte intiepidito.
Procedimento per fare i krapfen
Poi si devono mischiare, nel latte e lievito, lo zucchero e i tuorli, la scorza grattugiata di un limone non trattato e un pizzico di sale. Dopo aver mescolato bene il composto, unite la farina iniziando a impastare. Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo, incorporate lavorando il burro fuso, fino a quando la consistenza risulterà elastica. In un recipiente disponete l’impasto e copritelo con della pellicola alimentare, quindi lasciatelo lievitare per almeno due ore. A lievitazione terminata, stendete la pasta con un mattarello; formate un panetto rettangolare chiudendo la parte sinistra e quella destra verso il centro dell’impasto. Copritelo quindi con un canovaccio e lasciate riposare per 5 minuti. Poi stendete nuovamente l’impasto, fate una seconda piegatura e lasciate riposare per altri 5 minuti sotto un canovaccio. Infine stendete la pasta, lasciatela riposare per gli ultimi 10 minuti. Dividete in palline di circa 50 grammi la pasta e disponetele su una teglia coperta di carta forno, poi lasciate lievitare per due ore. Trascorso questo tempo, fate scaldare abbondante olio di semi fino a 170°C e friggete i dolci su entrambi i lati. Scolateli con una schiumarola e lasciateli su un piatto coperto con carta assorbente. Come farcire i krapfen? Riempite una sac-à-poche di confettura e inserite il beccuccio nella pasta del krapfen, riempiendone l’interno. Per ultimo, spolverate con zucchero a velo. Per una versione più leggera, preparate krapfen al forno: con la stessa ricetta, infornate in forno statico caldo a 180°C i vostri dolci spennellati con del tuorlo d’uovo. Dopo 15 minuti, sfornate e lasciate raffreddare per poi riempire e cospargere di zucchero a velo.