Edmond Rostand definì il bacio "un apostrofo rosa fra le parole t'amo, un segreto detto sulla bocca": in realtà, questa tenera effusione può essere molto di più: a seconda dei modi in cui viene scambiato può esprimere sentimenti molto diversi tra loro, tenerezza, passione, devozione e, come Giuda ci insegna, perfino il più subdolo tradimento. A seconda di come baciamo, spesso anche inconsapevolmente, possiamo raccontare tante cose di noi e della relazione che ci lega alla persona a cui affidiamo la nostra effusione: ecco allora i significati nascosti del bacio, per aiutarci a interpretarlo.
Bacio sulla fronte – È un gesto di affetto e di tenera delicatezza. Esprime amore, rispetto e fiducia; implica una promessa di protezione e di sostegno. non a caso i genitori spesso baciano i loro bambini sulla fronte o sulla testolina.
Su una guancia (o su entrambe le guance) – È un gesto di amicizia, spesso un saluto e un segnale affettuoso di apprezzamento per la reciproca compagnia. Tra un uomo e una donna può anche essere la prima ricerca di un contatto, labbra-pelle, per accostarsi gradualmente al contatto diretto con la bocca dell’altro. Più spesso, però, vuole significare che, per il momento almeno, non si intende superare la sfera puramente amicale.
A fior di labbra – È un bacio dolce e delicato, che spesso anticipa di qualche istante una manifestazione di una passione intensa. È un avvicinamento graduale e garbato, anche per dare all’altro il tempo e il modo di ritrarsi se l’effusione non è grafita.
Se chiudi gli occhi - È segno che vuoi concentrare tutta la tua attenzione sulle sensazioni che il bacio ti trasmette. Passione, abbandono, eccitazione: per tutto questo, l’organo della vista proprio non serve.
A occhi aperti – Piace a moltissimi partner, almeno quanto il bacio a occhi chiusi. Non è un segnale di abbandono e trasporto inferiori: il fatto di mantenere un contatto visivo anche mentre ci si bacia può essere letto come segno di concretezza e insieme di totale sincerità.
Il bacio alla francese – È il bacio per antonomasia, con le labbra aperte e con le lingue dei due amanti che si toccano e si intrecciano. È di pertinenza di chi è innamorato o, per lo meno, è in preda a intensa passione. Può trasformarsi in pochi momenti in una vera esplosione di sensazioni travolgenti, tanto da costituire il primo passo verso momenti di intimità più profonda.
Con il morso – È uno dei baci più passionali che possano scambiarsi due amanti. Coinvolge, oltre a labbra e lingua, anche i denti, con i quali si mordicchia delicatamente il labbro inferiore del partner per trasmettergli piacere e desiderio. Sono quasi sempre il segnale della volontà di andare ancora più in là nell’approfondire il rapporto, e del desiderio di qualcosa di più.
Sul collo o sul lobo dell’orecchio – Anche questo è un segnale di desiderio e di passione: il collo e le orecchie sono uno dei punti erogeni per eccellenza: i baci in questi punti sono intimi, erotici ed esprimono insieme il desiderio di chi lo dà e la volontà di evocare il piacere in chi lo riceve.
Il bacio con il naso - Il classico bacio all'esquimese, strofinando il naso contro quello del partner, è definito "olfattivo" perché, oltre ad evocare il contatto fisico, punta soprattutto sul senso dell'odorato, attraverso cui si percepiscono gli odori e soprattutto gli ormoni. Ben diverso è naturalmente il gioco "nasino-nasino" che fanno le mamme strofinando il naso contro quello dei figli, in un gioioso gioco di affetto.
Il bacio a stampo - Chiamato anche "a labbra chiuse", questo bacio è diventato ormai un gesto simbolico, tanto che in alcuni Paesi europei si è trasformato in una forma di saluto. In una coppia ancora all'inizio del rapporto può essere un segnale di incertezza sulla volontà di lasciarsi andare; in una coppia consolidata, può essere un saluto e un segno di affetto, ad esempio uno scambio tenero prima di uscire di casa la mattina o un bacio "della buona notte" prima di spegnere la luce e addormentarsi.
Quello che nessuno vorrebbe ricevere – Il bacio di Giuda è diventato simbolo stesso del più vile e odioso dei tradimenti. Che cosa esiste di peggio che consegnare un uomo ai propri nemici