Invecchiare è naturale, ma non piace a nessuno: soprattutto quando i segno degli anni che passano iniziano a vedersi sul viso. Il processo è inarrestabile, ma si può comunque agire per fare in modo che non sia devastante: non stiamo parlando di trattamenti estetici, ma di abitudini di vita da correggere che porteranno il loro frutto negli anni. Innanzitutto, dobbiamo prendere nota del fatto che non esiste un solo tipo di invecchiamento: c’è l’invecchiamento cutaneo intrinseco, o cronologico, e quello estrinseco. Il primo tipo è causato da fattori genetici e difficilmente può essere arrestato, mentre il secondo tipo dipende più dai fattori esterni e su quello si può intervenire.
La pelle , in particolare quella del viso, va protetta: soprattutto dal sole, che è sempre più aggressivo. La prima regola quindi è applicare la crema solare anche d’inverno, se si sta molto all’aria aperta. Molte creme quotidiane hanno al loro interno la protezione solare e sono comode perchè permettono anche agli uomini, con un solo gesto, di proteggere il viso dall’invecchiamento ma anche da possibili malattie cutanee future.
La pelle va detersa con attenzione e se si utilizza il trucco, bisogna struccarsi tutte le sere prima di andare a letto.
Per ritardare l’invecchiamento bisogna dormire bene, almeno 8 ore, e mangiare in modo sano: gli eccessi ripetuti, in termini di alimentazione, di alcool, di ore piccole, si vedono (o si vedranno) anche sul nostro viso, presto o tardi. Un altro valido alleato nella lotta al tempo che passa sono gli occhiali da sole: indossarli sempre, anche quando non c’è il sole pieno, protegge la zona più delicata, quella perioculare. Questo ci evita di strizzare continuamente gli occhi e di procurarci le odiose “zampe di gallina”: intendiamoci, prima o poi arriveranno comunque ma saranno meno profonde ed evidenti.
Infine, attenzione anche al cuscino che usiamo per dormire: preferiamo tessuti delicati che non segnano, come la seta e cerchiamo anche di non dormire con il viso schiacciato sul cuscino.