Il duello Shiffrin-Gut apre la Coppa del Mondo 2021-22. E la prima puntata è di Mikaela: è suo il gigante di Soelden, nella seconda manche ha recuperato il distacco minimo (2 centesimi) e in 2’07”22 ha battuto di 14/100 la campionessa del mondo di Cortina 2021. La Shiffrin sembra tornata ai tempi d’oro, è scesa senza prendere rischi, perfetta, dando l’impressione di non essere vicina al limite. Per lei è la vittoria n. 70 in carriera, la tredicesima in gigante. Tutte le altre sono lontane, oltre un secondo di distacco per la terza sul podio, Petra Vlhova, che ha chiuso a 1”30. Nelle 10 brilla il quinto posto della Tviberg, risalita dal 14° posto. Un errore costa caro alla Robinson, che invece chiude 11a.
LE AZZURRE— Tra le azzurre c’è solo Sofia Goggia in classifica: alla prima gara dopo l’infortunio al ginocchio destro di fine gennaio che l’ha tenuta fuori dai Mondiali di Cortina la portabandiera di Pechino 2022 è sedicesima a 2”63. Dopo l’uscita nella prima manche di Marta Bassino, anche Federica Brignone - che era 15 e migliore delle azzurre - non è arrivata al traguardo nella seconda. A poche porte dal traguardo l’impatto diretto con la porta l’ha buttata fuori linea. “Debacle totale per noi - è il commento della Goggia -: una Marta che esce ci sta, anche Fede è uscita, le altre non si sono qualificate. Io ho fatto una gara senza infamia e senza lode, per l’Italia che siamo questo non basta. Però è bello aver ripreso, essere tornata, sono convinta che sarà una bella stagione”.