di Luca Marianantoni (fonte Gazzetta dello Sport)
Dopo il favorito Daniil Medvedev (6-3 6-4 6-3 a Daniel Evans) e il sorprendente olandese Botis Van de Zandschulp (6-3 6-4 5-7 5-7 6-1 all'argentino Diego Schwartzman), il terzo della parte bassa a qualificarsi per i quarti di finale dell'Open degli Stati Uniti è il canadese Felix Auger Aliassime che ha spento i sogni di gloria americani superando Frances Tiafoe per 4-6 6-2 7-6 6-4. Per il giovane canadese è il secondo quarto di finale consecutivo raggiunto a Flushing Meadows ed è il più giovane a compiere questa impresa dai tempi di Juan Martin del Potro nel 2008 e 2009.
AUGER ALIASSIME SPEGNE GLI USA—La partenza a razzo di Tiafoe ha mandato in delirio il pubblico dell'Arthur Ashe Stadium. L'americano ha iniziato con il break che poi ha confermato salvandosi da 0-40 per il 3-1. Ma è stato l'unico vero guizzo di tutta la partita che piano piano Auger Aliassime ha fatto sua a forza di micidiali servizi e di una costante pressione nei game di risposta. Dopo aver mancato le prime 8 palle break del match, il canadese ha trasformato la prima preziosa chance solo nel sesto game del secondo set portandosi avanti 4-2 per poi pareggiare il conto dei set. L'equilibrio invece ha dominato la scena per quasi tutto il terzo set, poi Tiafoe, che serviva per secondo, ha dovuto salvare tre set point (due sul 4-5 e uno sul 5-6) per assicurarsi di giocare il tie break che Auger Aliassime ha fatto suo per 8 punti a 6. Poi il break a inizio di quarto set ha spianato la strada al 21enne canadese che con questa vittoria sale virtualmente al numero 13 del ranking mondiale. Sul pallottoliere di Auger Aliassime sono finti 24 ace, 56 vincenti, l'84% dei punti messsi a segno con la prima di servizio (66 su 79), 18 punti in 28 discese a rete e 3 palle break sfruttate su un bottino enorme di 15. Tiafoe invece è riuscito a concretizzare una sola palla break, a inizio partita, su cinque occasioni totali.
IL TALENTO DI ALCARAZ—E ai quarti Felix Auger Aliassime incontrerà il fenomenale spagnolo Calros Alcaraz che ha piegato, ancora in cinque set, il tedesco Peter Gojowczyk per 5-7 6-1 5-7 6-2 6-0. Un match controllato alla perfezione da Alcaraz che si è distratto solo una volta quando, sul 5-4 del primo set, si apprestava a servire per il set. Qui il tedesco è riuscito a infilare tre giochi di fila e a conquistare il primo set quasi a tradimento. Per il resto tre set dominati da Alcaraz con punteggi molto severi, ad eccezione di un terzo set molto lottato che Gojowczyk ha strappato con le unghie al suo agguerrito rivale. A 18 anni e 4 mesi Alcaraz è così diventato il più giovane dell'Era Open a raggiungere i quarti i finale all'Open degli Stati Uniti.