di Ciro Scognamiglio (fonte Gazzetta dello Sport)
Via alle prove in linea dei Mondiali in Belgio con gli junior e il titolo iridato va al norvegese Per Strand Hagenes, capace di staccare tutti e di imporsi per distacco a Leuven, nel Brabante Fiammingo. Alle sue spalle, l’argento è andato al francese Gregoire, che lo inseguiva solitario, mentre la volata dei primi inseguitori per il bronzo è andata all’estone Madis Mihkels. Italia: Belletta ha provato l’azione ed ha accarezzato il podio, ma poi è stato ripreso. Settimo Oioli, il migliore dei nostri al traguardo. Per l’Italia da segnalare anche la caduta di Samuele Bonetto, che si è dovuto ritirare: “Poteva andare peggio, ma mi dispiace che sia finita così. Ho una distorsione al ginocchio, passerà. Un corridore mi è caduto davanti, non potevo farci niente, eravamo in rettilineo”.
IL PROGRAMMA- Nel pomeriggio di venerdì tocca agli uomini Under 23, con l’Italia che punta soprattutto su Zana e Baroncini. Sabato, giorno delle donne: prima le jr, poi le elite (Bastianelli e Longo Borghini le nostre punte). Domenica, il gran finale con i professionisti: 268,3 km da Anversa a Leuven. L’Italia di Davide Cassani (all’ultima uscita in ammiraglia) punta su Colbrelli e Trentin contro Van Aert, Van der Poel, Alaphilippe, Sagan e Pogacar. L’Italia finora ha vinto due medaglie, l’oro con Ganna nella cronometro individuale elite e il bronzo nella cronostaffetta mista.