Elodie è pronta a cambiare pelle e inaugurare una nuova era con "Vertigine", il singolo in uscita il 24 settembre. Una svolta accompagnata anche da un restyling dell'immagine. Sulla copertina di "Vanity Fair" posa infatti con una lunga chioma corvina, per supportare l'onlus Pangea a sostegno delle donne afghane. E svela i retroscena della storia con Marracash: "Siamo diversi. Io più leggera, lui è come se scrivesse con il sangue". "Vanity Fair" ha scelto un'artista e una donna speciale per una copertina altrettanto unica intitolata Vanity Queen. "Una versione digitale che mescola la tradizione dell’editoria, la computer graphic, la tecnologia blockchain e l’artigianato italiano", spiega il magazine. "E' già stata venduta per 25mila dollari. Tutto il ricavato andrà a Pangea Onlus, che si occupa dell'assistenza delle donne afghane arrivate in Italia". Forte e indipendente, nella vita come nella carriera, Elodie non ha mai avuto paura di fare scelte controcorrente. Merito anche di Maria De Filippi, che l'ha scoperta ad "Amici" e da cui ha imparato tanto: "Da lei ho imparato la libertà di essere me stessa. Se ti concedi quella libertà, nessuno si arrogherà mai il diritto di dirti dove devi stare".
Per una donna così determinata ci voleva un compagno all'altezza: Marracash. "È (una storia) stimolante e faticosa. Questo mestiere crea degli alti e bassi. Siamo molto diversi. Io più leggera. Lui è come se scrivesse con il sangue. Mi piace questa diversità. Le storie d’amore vanno tutte inventate, non ci sono schemi". E sul capitolo figli, per ora, Elodie frena. Cresciuta in una famiglia difficile, infatti, non si sente pronta a ricoprire il ruolo di madre: "Oggi no. Perché non accetterei di essere deludente. Ho paura, non so se ho gli strumenti per dare loro abbastanza. Essere genitori è la cosa più difficile, la mia storia come figlia influisce sicuramente su questa decisione".