Sono tre i nuovi farmaci contro il Covid-19 approvati dall’Aifa, Agenzia italiana del farmaco. L’annuncio è arrivato direttamente dall’agenzia che, in una nota diffusa alla stampa, ha spiegato quali sono i nuovi medicinali e a cosa servono. Mentre gli italiani sono alle prese con il ciclo vaccinale e l’eventuale terza dose, l’Aifa ha pensato anche alle alternative per i pazienti già malati. L’ente ha spiegato che i tre trattamenti sono riservati ai pazienti ospedalizzati con polmonite e necessità di supporto respiratorio. Via libera quindi all’antinfiammatorio anakinra e ad altri due farmaci, baricitinib e sarilumab.
“Nella riunione straordinaria del 23 settembre – ha spiegato l’Aifa in una nota – la Commissione tecnico scientifica (Cts) di Aifa ha valutato le nuove evidenze che si sono rese disponibili all’utilizzo per il trattamento del Covid-19 di anakinra, baricitinib e sarilumab, farmaci immunomodulanti, attualmente autorizzati per altre indicazioni”. “I tre farmaci, pur avendo proprie specificità, si aggiungono al tocilizumab nel trattamento di soggetti ospedalizzati con Covid-19 con polmonite ingravescente sottoposti a vari livelli di supporto con ossigenoterapia – ha aggiunto l’agenzia -. Tale decisione, basata sulle evidenze di letteratura recentemente pubblicate, allarga il numero di opzioni terapeutiche e nello stesso tempo consente di evitare che l’eventuale carenza di tocilizumab o di uno di questi tre farmaci possa avere un impatto negativo sulle possibilità di cura”. Il trattamento con i tre farmaci sarà a pagamento? No, ha spiegato l’Aifa, perché il Cda “ha approvato l’inserimento dei tre farmaci anakinra, baricitinib e sarilumab nell’elenco della L.648/96, che consente la copertura a carico del Servizio sanitario nazionale. Il provvedimento sarà efficace dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale”.