(fonte Gazzetta dello Sport)
Ancora un oro per Giulia Terzi: l’azzurra del nuoto ha dominato la finale dei 100 sl (cat. S7) e porta a 4 le medaglie conquistate ai Giochi dopo l’oro della staffetta 4x100 stile e gli argenti nei 400 sl e nella 4x50 sl. In 1’09”21 ha battuto la statunitense McKenzie Coan (1’10”22), bronzo a pari merito per l’ucraina Mereshko e la cinese Jang (1’11”07). “E’ la medaglia a cui tengo di più. Avevo già vinto l’oro nella staffetta con le ragazze, è stata un’emozione grande perché lì è stato un lavoro di squadra. Oggi sono riuscita a vincere l’oro e inoltre a siglare il record paralimpico, quindi sono davvero contentissima di questa gara e penso di aver dato il massimo. Volevo l’oro perché il 400 dell’altro giorno è andato bene, ma essere arrivata seconda per così poco mi aveva fatto pensare ‘cavolo, potevo farcela’. Oggi mentre nuotavo ho visto che ero davanti e mi sono detta ‘manca poco, tieni duro’, e quando ho toccato ho visto che avevo vinto. La voglio dedicare alla mia famiglia: a mamma, a papà, ai miei fratelli Andrea, Fabio e Linda e a lui perché sono le persone che più di tutte hanno capito il sacrificio che ho fatto quest’anno. Mi sono stati vicino quando andava tutto bene, ma anche quando non stavo bene e quando ci sono stati un po’ di problemi. Mi hanno sempre supportato e mi hanno aiutato a non arrendermi, e quindi questa è tutta loro”.
LE MEDAGLIE—Per l’Italia è il giorno del record, con le altre 7 medaglie conquistate in giornata il totale ora è di 42, tre più dell’edizione di Rio 2016. Assunta Legnante è d’argento nel disco, altri 4 argenti arrivano dal ciclismo con il lombardo Fabrizio Cornegliani (nella H1), il pugliese Luca Mazzone (nella H2), la veneta Francesca Porcellato (nella H1-3) e al marchigiano Giorgio Farroni (nella T1-2). Anche il nuoto torna sul podio, oltre alla Terzi Alberto Amodeo è d’argento nei 400 sl cat. S8 dietro al russo Nikolaev. Bronzo per Xenia Palazzo nei 400 sl (cat. S8) e argento per Stefano Raimondi nei 100 farfalla (cat. S10).
ECCO ASSUNTA— Assunta Legnante è seconda nel disco femminile F11: nella finale all’Olympic Stadium, Legnante ha lanciato a 40,25 metri (record europeo). È la terza medaglia alle Paralimpiadi per la campana, la prima in questa disciplina, a cui si aggiungono i due ori nel peso di Londra e Rio. L’oro è andato alla cinese Zhang (40.83), il bronzo alla colombiana Restrepo Munoz (36.11). “Ci ho provato fino alla fine ma per poco non è andata - ha commentato la Legnante - ho fatto due record europei, ho lanciato finalmente 40 metri in gara, sono andata vicina al record del mondo e la cinese ha dovuto fare il record del mondo per battermi. È la mia terza Paralimpiade nel disco, ottava a Londra, quarta a Rio e qui, almeno, me la sono giocata per l’oro. Mi aspetta una bella gara anche nel peso. Ognuno di noi è qui per fare del suo meglio, siamo un gruppo unito e credo che potremo fare grandi cose”.
CICLISMO— “Ho rischiato e sono caduto - racconta Cornegliani - ma dovevo provarci per arrivare più avanti possibile. Per fortuna, visto il volo che ho fatto, sono tutto intero e ho l’argento al collo”. Nella H2, Mazzone ha ottenuto l’argento dietro allo spagnolo Garrote Munoz. La terza medaglia d’argento porta la firma di una delle bandiere del paralimpismo italiano e mondiale, Francesca Porcellato, che oggi ha esordito nella sua undicesima Paralimpiade tra edizioni estive e invernali. La campionessa veneta ha portato a casa il secondo posto nella H1-3 dietro alla tedesca Zeyen. Bronzo alla polacca Kaluza. “Questo argento vale oro, all’undicesima Paralimpiade, a 51 anni che compirò il giorno della cerimonia di chiusura, non è poco. Ho iniziato a Seul 1988, è cambiato secolo è sono ancora qui”. Gli altri azzurri in gara: quarto posto per Diego Colombari nella H5, sesta e settima posizione per Katia Aere e Ana Maria Vitelaru nella H4-5. Nella H3, quinto tempo per Paolo Cecchetto.
DAL NUOTO— Si apre con la medaglia d’argento di Roberto Amodeo nel nuoto il pomeriggio di gare all’Aquatics Centre di Tokyo. L’azzurro ha conquistato il secondo posto nei 400 metri stile libero S8 con il crono di 4’25”93. Oro al rappresentante della RPC Nikolaev (4’25”16), bronzo allo statunitense Torres (4’28”47).
Subito dopo è arrivata la medaglia di bronzo di Xenia Francesca Palazzo nei 400 stile libero S8: 4’56”79 il tempo dell’azzurra, che chiude al terzo posto alle spalle statunitensi Stickney (4’42”39) e Long (4’43”41).