Il dolore ti prende al collo e si estende alla testa o alle spalle? Potrebbe essere la cervicale. La cervicalgia, ovvero il dolore che colpisce la zona cervicale della colonna vertebrale, è un male abbastanza comune, che può assumere proporzioni differenti a seconda della condizione di ciascuno. Per combattere il dolore cervicale una delle armi migliori è la prevenzione, oltre ovviamente ad un cuscino appropriato, fatta di movimento leggero ma costante ed esercizi per mantenere in allenamento collo e muscoli. Alcuni di essi sono molto semplici, ma possono avere un effetto importante sul benessere generale.
Non solo dolore
Ciò che si avverte in maniera più evidente, quando si tratta di cervicale, sono il dolore e la rigidità del collo e della parte alta della schiena. Ad essi, anche se non ce ne rendiamo conto, possiamo associare in maniera quasi inconsapevole alcune posture sbagliate che non facilitano la risoluzione del problema: basti pensare alla tentazione di chiudere le spalle e ingobbirsi come a difendersi dal dolore che si prova.
Occhio alla postura
In molti casi dietro al dolore cervicale ci sono contratture e irrigidimenti dovuti a posture scorrette che vengono assunte per un periodo prolungato. Molto tempo passato davanti al computer e ore alla guida o sempre nella stessa posizione sono tra le possibili cause della cervicale. Può contribuire anche lo scarso movimento praticato durante la settimana. Per questo uno dei migliori modi per prevenire i dolori al collo è condurre una vita attiva e concedersi qualche pausa durante la giornata, per sgranchire ogni parte del corpo. Colonna vertebrale compresa.
Cinque semplici esercizi
Ci sono inoltre alcuni semplici esercizi mirati che permettono di limitare lo stress sopportato da collo e spalle e che ci aiutano a sciogliere eventuali contratture. Praticati nella loro semplicità, possono essere efficaci strumenti per non incorrere nel dolore cervicale. Ciascuno di essi va tuttavia praticato con l’accortezza di movimenti delicati, senza forzature, rispettando il proprio fisico.
Ha effetti positivi importanti, a dispetto della sua semplicità, il solo voltare lentamente la testa verso sinistra e poi verso destra, mantenendo dritto lo sguardo e altrettanto dritta la schiena. Ripetuto con calma aiuta a distendere i muscoli. Dalla stessa posizione di partenza, con la schiena dritta e le braccia lungo il corpo, risulta efficace anche avvicinare l’orecchio alla spalla e mantenere la posizione per pochi secondi prima di cambiare lato. Sempre con l’accortezza di compiere movimenti lenti e delicati, mai bruschi.
Agisce su muscoli differenti l’esercizio che, da seduti, richiede di porre le mani sulle spalle e cercare di avvicinare i gomiti, evitando tensioni eccessive.
Tenendo gli avambracci dritti all’altezza delle spalle, può essere utile anche tenere le dita della mano con quelle dell’altra e cercare di tirare verso l’esterno. Ancora, con le mani giunte e le braccia tese all’altezza delle spalle, può aiutare ad allentare la tensione allungare le braccia verso l’interno.
Un passo alla volta
I maggiori benefici si ottengono attraverso una cura costante della propria colonna vertebrale, grazie ad esercizi e movimenti praticati con regolarità e lentezza, senza strafare. In questo senso gli esercizi per la cervicale sono una forma di prevenzione importante che permette di limitare gli effetti di posture che talvolta si assumono durante la giornata.