di Pietro Razzini (fonte Gazzetta dello Sport)
Una voce che incanta, un fisico che lascia a bocca aperta. E tanto impegno per trasformare una passione in un vero e proprio lavoro: Luisa Corna, presentatrice, modella, ma soprattutto cantante, ha raccontato a Gazzetta Active il valore dello sport nella sua vita e nella sua professione. Non solo come salvavita nei momenti di stress. Ma anche come valore aggiunto per migliorare le sue performance sul palco. Perché forse non tutti lo sanno ma la forma fisica incide notevolmente anche sulla respirazione: “In effetti è molto importante: spesso si sottovaluta questo aspetto. La respirazione migliora durante uno sforzo fisico se si è allenati. Nel mio caso si può pensare a un concerto. Muoversi senza percepire sovraccarichi, permette di avere una maggiore tranquillità durante lo show”.
“Lunedì 2 agosto sarò in piazza a Fiumicino. Sono molto contenta di ritrovare il pubblico. Sarà il secondo appuntamento live di questa mia estate. Le restrizioni per il Covid hanno causato la cancellazione di un paio di date. Quindi non vedo l’ora di tornare a contatto con la gente, in totale sicurezza: c’è tanta voglia di condividere momenti felici”.
Il canto è la sua grande passione. Ma non è l’unica...
“Sin da piccola ho imparato ad amare la corsa: inizialmente ho gareggiato nei 1000 metri. Poi sono passata ai 400 e agli 800 metri”.
Che ricordi ha di quegli inizi?
“I primi tempi ero molto nervosa, al punto che, se mi vedevo lontana da una buona posizione in gara, trovavo sempre una scusa per ritirarmi. Ma ho da subito capito che il vero valore aggiunto di questo sport: anche nella sconfitta è importante gareggiare. Non bisogna mai mollare. È indispensabile mettersi in gioco fino in fondo”.
È un bel messaggio, quello che sta mandando.
“L’ho capito sulla mia pelle. Che si tratti di uno sport di gruppo o singolo, si imparano sempre lezioni utili per la vita: la capacità di stare con altri, di vivere uno spogliatoio, di avere disciplina, di lavorare tutti i giorni per raggiungere un obiettivo”.
Quando ha cominciato a lavorare nel mondo dello spettacolo, ha mantenuto la passione per la corsa?
“Ero ancora giovane quando mi sono trasferita a Milano per studiare canto e recitazione. Poi è arrivata anche la moda. Ma l’amore per lo sport è rimasto. Non ho più gareggiato perché i ritmi di allenamento erano diventati insostenibili. Tuttavia ho continuato a praticare attività fisica”.
Ora con quale frequenza si allena?
“In questo periodo i carichi sono ridotti perché ho rotto il menisco e devo decidere quando operarmi. Tuttavia a casa ho creato uno spazio con l’attrezzatura che mi serve. Mi tengo in forma così: in questi due anni lontano dalle palestre, ho trovato il modo di organizzarmi”.
Si avvale di un personal trainer o lavora da sola?
“In questo momento della mia vita lo sport è sinonimo di relax. Mi permette di allentare i pensieri, mi regala felicità. Lo scopo non è solo quello di rassodare alcune parti del corpo. Cerco di allenarmi due volte a settimana. Se riesco anche tre. Non ho un programma definito: mi dedico allo stretching o a un lavoro aerobico in base a come sento il mio corpo”.
Massaggi, yoga, piscina: quali attività le piacciono di più?
"I massaggi mi piacciono ma non sono una mia abitudine. Ho praticato per anni lo yoga: ero seguita da una bravissima insegnante (oltre che ottima amica). Mi ha aiutato tanto anche nel lavoro perché è fondamentale per la respirazione ”.
Quanto è importante una corretta alimentazione nella sua vita?
“Essenziale: senza di essa, il sacrificio e l’impegno che si mettono nello sport vengono vanificati”.
Rinuncia a qualche cibo che ama particolarmente?
“Più che rinunciare, cerco di limitare i carboidrati e i gelati di cui sono ghiotta”.
Luisa Corna è una brava cuoca?
“Mi piace cucinare: sono sostenitrice di una cucina leggera, non troppo condita. Adoro realizzare zuppe particolari durante l’inverno. Oppure vari tipi di pesce, soprattutto d’estate”.
Il suo cavallo di battaglia?
“Grazie all’aiuto di mia sorella che è vegetariana, sto imparando a cucinare le verdure in tantissimi modi diversi. Se devo dire un piatto in particolare, propongo le polpette al forno con spinaci e ricotta. Da assaggiare e gustare fino all’ultimo boccone”.