di Veronica Paoletti
La crostata morbida alla frutta credo sia uno dei dolci più adatti all’estate: fresca per la presenza della frutta ma con la consistenza di una vera e propria torta, l’ideale per i golosoni come me. E’ semplicissima da preparare però dovete procurarvi lo stampo adatto, quello con l’incavo per crostata morbida. Con quello il gioco è fatto e la potrete rifare con i gusti più svariati: cioccolato, crema alle nocciole, crema chantilly, crema alla ricotta…
INGREDIENTI
per la base
uova 2, zucchero 150 g, latte 60 ml, olio di semi 50 ml, farina 170 g, lievito 1/2 bustina
vanillina 1/2 bustina
per la crema pasticcera
latte 500 g, zucchero 160 g, farina 30 g, uova (4 tuorli + 1 intero) 5, buccia di limone q.b.
aroma di vaniglia 1/2 fialetta
per decorare
more q.b., fragole q.b.
PROCEDIMENTO
Preparazione della crema: in un pentolino versate il latte e la buccia del limone, scaldate bene senza farlo bollire. In un’altra pentola mescolate con una frusta le uova, lo zucchero, la vaniglia e la farina. Versate il latte caldo nelle uova e rimettete la pentola sul fuoco, a fiamma bassa, girando sempre fino a che il composto non si addenserà e la crema sarà pronta. Versatela ora in una ciotola. Copritela con della pellicola trasparente direttamente a contatto con la superficie della crema e fatela raffreddare per bene.
Preparazione della base: in una ciotola versate le uova, lo zucchero , la vanillina e iniziate a mescolare. Aggiungete l’olio e il latte continuando sempre a girare. Infine versate la farina e il lievito, mescolate bene e il composto è pronto. Prendete ora lo stampo per crostata morbida da 28 cm, imburratelo, infarinatelo e versate il composto. Infornate a 180 gradi per 20 minuti circa. Una volta pronta la base fatela raffreddare e poi giratela, la parte con lo scalino dovrà essere in alto. Ora potete assemblare la torta: se volete potete bagnare la base con un po’ di acqua e limoncello. Versate sopra la crema e livellate bene. Poi decorate con fragole e more come più vi piace. Mettete in frigo per una mezz’ora almeno, prima di servire.