Esiste una creatura, piccola e luminosa, che sembra essere stata creata dalla matita di un disegnatore di Anime. La somiglianza con i cartoni animati giapponesi è data dal volto piatto e dai piccolissimi occhi, ai quali si aggiunge un corpo verde e un luccichio incredibile. Ma la Costasiella kuroshimae, conosciuta anche come leaf sheep, ovvero pecora di mare, è reale ed è unica al mondo. Il suo nome, certo, può ingannare, ma l’unica cosa che condividono una pecora e questo animale marino è l’essere erbivori (anche se in molti giurano di vedere la somiglianza nel volto). Solo che, la nostra Costasiella kuroshimae pascola nell’oceano.
Ma il suo aspetto, così particolare e affascinante, non è l’unica cosa che rende questa creatura marina unica. Oltre alle alghe di cui si ciba, la pecora di mare integra nella sua alimentazione anche il potere del sole. Praticamente, esattamente come fanno le piante, questa lumaca di mare svolge il processo della fotosintesi. Questi esemplari producono la propria energia come fanno le piante, trattenendo quindi i cloroplasti dal cibo di cui su nutrono. Un’attività questa che rende i molluschi caratterizzati da colori vivaci e brillanti davvero unici al mondo. Avvistarli non è neanche impossibile! Le pecore di mare si trovano nell’oceano a un’altezza dove la luce solare può ancora penetrare. Amano sostare negli ambienti marini ricchi di vegetazione e, proprio come i loro amici mammiferi, si nutrono di quella. Questa particolarissima lumaca non si trova nelle barriere coralline, ma vicino a esse. Per trovarle basta seguire la scia dell’Avrainvillea, un’alga particolarmente apprezza dall’animale. E non si allontanano quando vedono un essere umano, no. Loro continuano a pascolare nel loro piccolo microcosmo. La pecora di mare è stata scoperta per la prima volta nel 1993 nell’isola giapponese di Kuroshima, ma oggi vive in tutta l’Asia. La creatura marina è stata avvistata a Singapore, in Thailandia e nel Triangolo dei coralli, un’area importantissima considerata l’epicentro mondiale della biodiversità marina. Nelle acque filippine, le pecore di mare sono state trovate nelle regioni settentrionali, centrali e meridionali del paese: vicino ai coralli di Anilao nella provincia di Batangas, sui fondali di Dauin e sotto le scogliere della provincia insulare di Camiguin. Il periodo migliore per avvistarle è durante i mesi da dicembre a maggio, quando le acque sono calme e la stagione dei tifoni è terminata. Poiché le pecore foglia subiscono la fotosintesi, si trovano di solito tra i 9 e i 18 metri sotto l’oceano dove la luce solare può ancora penetrare. Occhi bene aperti, però, perché le loro dimensioni sono davvero minuscole.