A prima vista potrebbero sembrare dei comuni pancakes, ma non ditelo a un giapponese: si offenderebbe. Nel paese del Sol Levante, infatti, queste frittelline ripiene e bombate hanno un nome tutto loro, dorayaki, e affondano le loro radici in tempi remotissimi. Rispetto ai loro “cugini” americani i dorayaki sono preparati senza l’aggiunta di grassi e prevedono – appunto – una farcitura più ricca e corposa.
Come fare i dorayaki
La preparazione dei dorayaki è simile in tutto e per tutto a quella dei pancakes, mentre la scelta degli ingredienti per la farcitura è libera. Si possono utilizzare marmellate, creme al cioccolato o di nocciole, miele. La ricetta classica rigorosamente made in Japan, però, prescrive per i dorayaki un ripieno di salsa dolce, quella ricavata dai fagioli azuki.
Ingredienti
PER LE FRITTELLE
Uova 3 Farina 220 g Acqua 3 cucchiai Lievito in polvere 1⁄2 cucchiaino Zucchero 150 g Olio di oliva extravergine q.b.
PER LA CREMA
Fagioli azuki secchi 200 g Acqua 2 l Zucchero 80 g
Preparazione
Versate un litro d'acqua in una pentola con i fagioli azuki. Portateli a bollore, scolateli e rimetteteli sul fuoco con il rimanente litro d'acqua, lasciandoli bollire a fiamma bassa per un'ora. Aggiungete lo zucchero e mescolate bene fino a ottenere una crema liscia. Sbattete bene le uova e aggiungete gradualmente la farina continuando a mescolare fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Aggiungete lo zucchero e il lievito sciolto nell’acqua continuando a mescolare
Ungete d’olio una padella, riscaldatela e versate due cucchiai di composto per ottenere delle frittelle alte mezzo centimetro e larghe una decina. Lasciate cuocere fino a che sulla superficie superiore non appaiano delle bollicine e poi girate la frittelle affinché cuociano anche dall’altra parte
Una volta che le frittelle si saranno raffreddate, spalmate l'an (la crema di fagioli azuki) su una frittella usandone una seconda per ricoprire la crema. Procedete fino a esaurimento degli ingredienti e servite in tavola