Raoul Casadei è morto all’età di 83 anni nella mattinata di oggi, sabato 13 marzo 2021. La notizia è riportata dall”Ansa’. Il cantante, soprannominato il “re del liscio”, era ricoverato da martedì 2 marzo all’ospedale Bufalini di Cesena per Covid-19. Ha fatto ballare e innamorare intere generazioni di italiani con celebri canzoni come “Ciao mare”. Secondo quanto riferito da ‘Il Resto del Carlino’, il coronavirus ha contagiato 14 su 15 componenti della famiglia Casadei che vive nel “recinto”, l’insieme di case a Villamarina. Solo il figlio Mirko, che dal padre Raoul ha preso le redini della compagnia di liscio, non è stato contagiato.
Le condizioni di Raoul Casadei si erano aggravate negli ultimi giorni, tant’è che era stato necessario ricorrere alla respirazione assistita dal casco.
Vita e carriera di Raoul Casadei
Nato a Gatteo il 15 agosto 1937, Raoul Casadei si è diplomato alle magistrali e, per 17 anni, ha lavorato come insegnante di scuola elementare. Appassionato di musica, a 16 anni lo zio Secondo, direttore della più celebre orchestra di liscio romagnolo, gli ha regalato una chitarra. Sul finire degli anni Cinquanta Raoul Casadei ha iniziato a prendere parte agli spettacoli dell’Orchestra Casadei, ribattezzata Orchestra Secondo e Raoul Casadei. Nel 1971, alla morte dello zio Secondo, Raoul ha preso in mano la conduzione dell’orchestra.
Risale al 1973 uno dei brani più famosi di Raoul Casadei, cioè “Ciao mare”.
Negli anni successivi sono nate altre canzoni di successo, come “Simpatia“, “La mazurka di periferia“, “Romagna e Sangiovese“, “Romagna Capitale” e “Tavola grande“. Grazie al boom del liscio, Casadei ha partecipato a importanti manifestazioni canore come ‘Sanremo‘, ‘Festivalbar‘ e ‘Un disco per l’estate‘. Ha composto le sigle di importanti trasmissioni televisive come ‘Domenica in‘ e ‘Stasera mi butto‘.
Nel 2001 la guida dell’orchestra Casadei è passata al figlio Mirko. Nel 2006, Raoul Casadei ha partecipato al reality show ‘L’isola dei famosi‘.
