Gradara si trova al confine tra Emilia Romagna e Marche in provincia di Pesaro e Urbino, ed è uno dei Borghi più belli d’Italia. Il Castello e il suo borgo fortificato rappresentano una delle strutture medioevali meglio conservate d’Italia, con le sue due cinte murarie che proteggono la fortezza. È possibile passeggiare sia all’interno del castello, che sulle mura merlate; ma anche sul ponte levatoio e nell’elegante cortile, rivivendo cosi emozioni uniche e irripetibili. Tra queste mura ha preso luogo una delle storie d’amore più sfortunate conosciute della letteratura: quella di Paolo e Francesca, amanti clandestini trafitti dalla spada di Gianciotto, marito di Francesca e fratello di Paolo. Dante racconta la loro storia nel quinto canto dell’Inferno, uno dei più famosi della Divina Commedia.
A Gradara si può anche vivere un’esperienza unica nel suo genere: la falconeria, un’arte nobile e antica che trae origine in Medio Oriente dalla pratica della caccia per mezzo del falco e altri uccelli rapaci, e approda in Europa nel Medioevo, diffusa dagli arabi. Oggi la Falconeria non è più al servizio della caccia, ma crea spettacoli in cui ammirare la bellezza e le qualità di questi meravigliosi abitanti del cielo. Proprio ai piedi della Rocca di Gradara sorge il Teatro dell’Aria, un posto incantato tra storia, natura e tradizione, dove si possono ammirare vari esemplari di rapaci in volo (falchi, avvoltoi, nibbi, aquile, civette, gufi, astori e poiane) e assistere dal vivo alle esibizioni di questi eleganti uccelli impegnati in emozionanti evoluzioni. È possibile anche provare l’ebbrezza di essere un falconiere, indossando uno speciale guanto in pelle e guardare dritto negli occhi uno di questi rapaci. Gradara è un luogo molto piccolo e grazioso e appena si entra attraversando il suo grosso arco, si viene trasportati per magia all’ epoca del Medioevo. Uno dei borghi italiani sicuramente non da perdere.