Incoraggiare comportamenti che aiutino a creare un mondo più sicuro e sostenibile attraverso i viaggi. È questo l'obiettivo dell'associazione non profit americana Ethical Traveler, che ogni anno assegna gli Ethical Destinations Awards ai Paesi in via di sviluppo che si sono distinti in materia di turismo responsabile e sostenibile e che offrano bellezze naturali incontaminate, grandi attività all'aperto e l'opportunità di interagire con la gente locale in modo significativo. Quest'anno gli organizzatori sono partiti dalle nazioni premiate nelle scorse edizioni, individuando quelle che hanno saputo affrontare meglio le sfide della pandemia e aggiungendo alcune linee guida che aiuteranno i viaggiatori a capire come contribuire a risollevarle dalla crisi attuale. Scopriamo, quindi, le 10 migliori destinazioni etiche del mondo.
Vincitore degli Ethical Destinations Awards sia nel 2017 che nel 2018, il Belize è da tempo una delle destinazioni più amate per chi è alla ricerca di veri e propri paradisi naturali. Di recente, il Paese che vanta un mare di un blu spettacolare ha lanciato un piano completo per rendere il settore turistico ancora più sostenibile.Paese dell'Africa occidentale di lingua francese, il Benin ha una storia ricca e complessa. La patria del voodoo offre ai visitatori un'ampia offerta di attrazioni turistiche, compresi i parchi nazionali come l'incantevole Pendjari National Park, dimora delle ultime popolazioni di grandi mammiferi, tra cui elefanti, leoni del Senegal, ippopotami, bufali e varie specie di antilopi.Ethical Traveler sottolinea che il settore turistico della Costa Rica è in netta ripresa grazie all'implementazione di protocolli efficaci per garantire viaggi sicuri. "Queste pratiche hanno avuto successo: dalla riapertura, non ci sono ancora stati casi di viaggiatori infetti", sottolinea l'organizzazione.Situato nell'Oceano Atlantico al largo della costa occidentale africana, l'arcipelago di Capo Verde offre ai visitatori un "accattivante mix di montagne, spiagge, tranquilli villaggi sul mare, valli verdi ricche di fiori e canna da zucchero e surreali paesaggi vulcanici", spiega Ethical Traveler. Anche i turisti possono fare la loro parte, sostenendo le imprese locali ed esplorando la natura ineguagliabile delle isole e non solo le splendide spiagge.Con il suo territorio variegato che comprende la giungla amazzonica, gli altipiani andini e le isole Galápagos, l'Ecuador torna nella lista delle migliori destinazioni etiche dopo essere stato premiato nel 2019. Ethical Traveler sottolinea che la "mancanza di turisti ha riportato le isole alla loro bellezza remota e selvaggia, con la fauna selvatica che ritorna in aree in cui non si vedeva da decenni”. I visitatori sono incoraggiati a lasciare un'impronta positiva e ad aderire ai regolamenti attualmente in vigore per proteggere l'ambiente e gli animali del posto.La Giamaica torna anche quest'anno nella lista stilata da Ethical Traveler. Lo Stato insulare caraibico, con il suo paesaggio lussureggiante fatto di montagne, foreste pluviali e spiagge con barriere coralline è stato premiato per l'impegno profuso nel ripensare il turismo. "Molte industrie sperano di attrarre un diverso tipo di visitatore, non necessariamente più ricco, ma più consapevole dal punto di vista culturale e ambientale", spiega l'associazione americana.Riconosciuta già Destinazione Etica nel 2016 per l'attenzione ai diritti umani, alla sostenibilità ambientale e alla democrazia, la Mongolia è stata premiata quest'anno per aver riportato meno di 1.000 casi di Covid-19 e nessun decesso fino ad oggi, tanto da essere oggetto di un documentario dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in cui ha ricevuto elogi per la sua eccellente gestione della pandemia.Non è la prima volta che il Nepal viene premiato per la sua cultura, la natura impareggiabile e l'incredibile fauna selvatica, cui si aggiungono gli sforzi encomiabili per combattere "la tentata soppressione dei media, il trattamento dei rifugiati tibetani e gli episodi di corruzione", specifica Ethical Traveler.Il Paese più piccolo dell'Africa continentale si è assicurato il suo terzo Ethical Destinations Award consecutivo, ma sebbene la destinazione abbia riaperto i propri confini ai turisti l'anno scorso, gli esperti consigliano ai viaggiatori di pazientare ancora un po'. Il sistema sanitario del Gambia è, infatti, molto fragile, quindi è preferibile aspettare tempi migliori per visitare le sue attrazioni così da vivere un'esperienza completa e sicura per tutti.Il Sud America è stato colpito duramente dalla pandemia, ma Ethical Traveler ha premiato l'Uruguay per la sua "rapida risposta" all'emergenza sanitaria. Il Paese si era aggiudicato il premio come migliore destinazione etica nel 2014 in virtù dei progressi e della sua consapevolezza sociale, ambientale e dei diritti umani. Quest'anno si è, inoltre, distinto per l'efficienza dei test diagnostici e le tecnologie di tracciamento del contagio.
