I carciofi fritti alla romana sono una storica ricetta della gastronomia della Capitale, semplice e veloce, indicata per tutte le occasioni. Si preparano in una mezz’oretta, utilizzando pochi ingredienti di facile reperibilità, e sono ottimi per accompagnare qualsiasi tipo di secondo piatto, a cominciare dall’abbacchio a scottadito.
Come fare i carciofi fritti alla romana
Gli squisiti carciofi fritti alla romana sono facilissimi da preparare. Si realizzano, infatti, pulendo i carciofi e tagliandoli a spicchi, lasciandoli in ammollo in acqua e limone per una decina di minuti, quindi bagnandoli in una pastella delicata e friggendoli in abbondante olio bollente. Scopri tutti i passaggi della ricetta nel dettaglio.
Ingredienti
Carciofi 8 Pepe q.b. Limoni 2 Uova 2 Farina 30 g Olio extravergine d'oliva 2 cucchiai Olio di semi Sale
Preparazione
Mondate i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e il gambo, poi tagliateli in due privandoli dell'eventuale “barba”, lavateli e divideteli in 8 spicchi, che immergerete in acqua acidulata con il succo di un limone. Preparate una pastella con le uova, la farina, l'olio extravergine d'oliva, un pizzico di sale e una macinata di pepe, mescolando bene, tuffatevi gli spicchi di carciofo sgocciolati e lasciateveli immersi per circa 10 minuti
Nel frattempo fate scaldare in una padella abbondante olio di semi e, quando sarà sufficientemente caldo e bollente, friggetevi gli spicchi di carciofo facendoli dorare da entrambe le parti
Man mano che saranno pronti sgocciolateli con la paletta forata, passateli su carta da cucina e teneteli in caldo, quindi trasferite i carciofi su un piatto da portata e serviteli in tavola