Il campionato di Promozione calabrese, così come tutti gli altri tornei a carattere regionale, è fermo ormai da parecchio tempo e ci si augura che quanto prima questa emergenza sanitaria finisca e si possa tornare tutti a battagliare sportivamente sui campi di calcio. Una delle compagini che stava comunque facendo bene nel girone B di questa categoria era sicuramente lo Sporting Catanzaro Lido del Presidente Mimmo Tarantino: a tal proposito abbiamo fatto una chiacchierata con uno dei suoi pilastri, ovverossia l'eclettico e duttile Francesco De Masi.
- Sei uno dei pochi nuovi di questo gruppo, che ambiente hai trovato? "Ho trovato un ambiente molto positivo e oltremodo professionale: con alcuni degli attuali compagni di squadra avevo fatto settore giovanile insieme per cui non ho faticato a trovare il giusto amalgama; credo sinceramente che per organizzazione lo Sporting Cz Lido non ha nulla da invidiare a molte squadre anche di categoria superiore e questo credo sia merito del Presidente e di tutta la società che non ci fa mancare nulla".
- Ti aspettavi che il campionato si fermasse di nuovo? Quando pensi possa ripartire? "Ad onor del vero si, mi aspettavo questo secondo stop forzato: la seconda ondata della pandemia era nell'ordine delle previsioni e credo che quando si ha a che fare con una emergenza sanitaria mondiale non si possono fare calcoli o prevedere l'andamento dei campionati. Affidandoci alle parole del ministro dello sport Spadafora, presumo che, se la curva dei contagi continuerà a diminuire per febbraio magari si potrà prevedere una ripresa"
- Pensi che il campionato si concluderà giocando tutte le partite o sarà trovata un’altra formula? "beh, non credo si concluderà appieno tutto il campionato, non ci saranno i tempi tecnici, credo piuttosto che si andrà per la definizione del girone di andata con una ipotesi di Play off magari come quelli disputati in Lega Pro...ma sono al momento solamente delle possibilità, nulla più".
- Cosa miglioreresti o cambieresti nel calcio dilettantistico? "nel calcio dilettantistico cambierei alcune regole: innanzitutto la regola dell'under: credo che un giovane è forte giochi a prescindere dall'età; poi cercherei di migliorare sicuramente le strutture e gli impianti sportivi: è impensabile che nel 2020 si giochi in campi al limite della praticabilità per struttura e terreno di gioco; Colgo infine l'occasione di fare gli auguri a tutti i lettori sperando che questi 2021 ci porti la normalità che tanto ci manca, e ringrazio il direttore della testata Sonny Barbuto per lo spazio concessomi ed allo stesso tempo faccio i complimenti per questo magnifico blog. Un abbraccio e speriamo di poterci rivedere presto nei campi da gioco."
