di Savina Confaloni
Verrà prodotta in soli 60 esemplari la nuova Bugatti Chiron Pur Sport, versione alleggerita e ancora più sportiva della supercar di Molsheim. Il cuore rimane il W16 da 8.0 litri e 1.500 Cv di potenza, con una coppia di 1.600 Nm, mentre telaio e sospensioni sono stati ricalibrati con molle più rigide del 65% all’anteriore e del 33% a posteriore, per ottenere una migliore dinamica e agilità in curva. “I nostri clienti avevano espresso l’esigenza di una hypercar che fosse ancora più maneggevole nelle strade tortuose - spiega il Presidente di Bugatti, Stephan Winkelmann - ecco che la Chiron Pur Sport, alleggerita di 50 kg rispetto alla Chiron, regala una accelerazione, un grip e un handling senza precedenti”.
DESIGN E AERODINAMICA— Tutto è votato a una migliore efficienza aerodinamica con le prese d’aria maggiorate all’anteriore e un prorompente alettone posteriore di 1,9 metri che aumenta la deportanza, rendendo assolutamente unica e identificabile la Pur Sport. “La Bugatti Chiron Pur Sport è concentrata sull’agilità e sull’emozione - continua Winkelmann - la deportanza e l’aerodinamica sono due fattori essenziali per quanto riguarda il design”. Si allarga dunque la famiglia di vetture che prendono il nome dal pilota monegasco Louis Chiron, “al centro la Chiron Sport - spiega Winkelmann - e ai lati estremi la Super Sport, vero punto di riferimento per accelerazione longitudinale e velocità massima, e la Pur Sport concentrata su manovrabilità, handling e accelerazione laterale”. A un occhio attento la variante Pur Sport differisce dalle altre Chiron per le ampie prese d’aria e la mascherina a ferro di cavallo allargata su uno splitter più lungo, mentre al posteriore è dominata dallo spoiler fisso e da un diffusore più grande.
INTERNI E TECNOLOGIA— All’interno della Chiron Pur Sport Bugatti ha utilizzato l’Alcantara per le imbottiture, con cuciture a contrasto che aggiungono riflessi di colore, così come il motivo dinamico inciso al laser nel materiale. Le nuove ruote Aero (opzionali) sono più leggere di 4 kg e grazie alle alette Aero (anch’esse opzionali) assicurano una ventilazione ottimale dei freni e migliorano anche l’aerodinamica. Dedicati unicamente alla Pur Sport sono anche gli pneumatici high performance Sport Cup 2R sviluppati da Michelin - 285/30 R20 all’avantreno e 355/25 R21 al retrotreno - che grazie a una mescola speciale offrono un’aderenza superiore anche nelle curve affrontate ad altissime velocità. Con interventi minuziosi in ogni dettaglio, la Chiron è riuscita così ad alzare l’asticella delle prestazioni: “siamo intervenuti su molti elementi - sottolinea Wilkelmann - abbiamo irrigidito le sospensioni del 60%, accorciato i rapporti del cambio per aumentare l’elasticità del 40% , e ridotto il peso di 50 kg, e grazie a tutto ciò ora la vettura accelera da 0-100 in 2,3 secondi”. Bugatti è riuscita ad aumentare di 200 giri/min la velocità di rotazione del motore dell’unità W16, arrivando ora a 6.900 giri/min e ottenendo in combinazione con un rapporto di trasmissione rivisto un’elasticità significativamente migliore, tanto che Chiron Pur Sport accelera in sesta marcia da 60 a 120 km/h in quasi 2 secondi in meno della già velocissima Chiron. Una vera fuoriserie da milionari in tutto, a cominciare dal prezzo, tre milioni di euro iva esclusa.
BUGATTI, ANNO DA RECORD— “Il 2019 per Bugatti è stato il migliore anno della nostra storia, per quanto riguarda il fatturato, la produzione e la consegna ai clienti - spiega Stephan Winkelmann - e naturalmente anche per il risultato economico”. “Ma ancora più emozionante e d’effetto è stato per i nostri clienti e appassionati il lancio di tre nuovi prodotti - continua il Presidente di Bugatti - a partire dalla Voiture Noire, che è stato un po’ un ponte ideale negli anni Venti e Trenta, l’epoca dei fasti di Ettore Bugatti, poi la Bugatti Centodieci a rappresentare l’intermezzo italiano e i tempi di Campogalliano, e infine l’impresa forse più impattante per i nostri fans, quella di essere stati i primi con la Chiron Super Sport 300+ a oltrepassare la barriera dei 490 km orari”.