Sono diverse le strategie che si possono mettere in atto per migliorare la propria alimentazione e perdere peso. In questo novero, è possibile considerare la scelta di una dieta programmata. Pianificare i pasti, alternativa vantaggiosa anche per ottimizzare i tempi quando si hanno diversi impegni lavorativi e familiari da gestire, può rivelarsi un’ottima idea per perdere i kg di troppo. A dimostrazione di ciò è possibile chiamare in causa diverse testimonianze scientifiche. Tra queste, rientra uno studio francese pubblicato nel 2017. Il lavoro scientifico in questione, che può essere definito uno studio trasversale, è partito con l’obiettivo di definire meglio l’associazione tra pianificazione dei pasti e qualità della dieta. Gli studiosi hanno tenuto conto anche degli effetti sul peso.
Per questo studio, è stato reclutato un campione di 40.554 soggetti, invitati alla compilazione di questionari relativi non solo alla pianificazione dei pasti, ma anche alla varietà alimentare e al peso. Il 57% dei partecipanti, ha dichiarato di programmare i pasti consumati occasionalmente. Al follow up, è stato possibile associare questa abitudine a una dieta più varia e a una minor incidenza dell’obesità. Attenzione, però: come specificato anche dagli esperti che hanno condotto lo studio, questa associazioni non indicano alcun rapporto di causalità. A elogiare la dieta programmata ci hanno pensato anche gli esperti dell’Harvard T.H. Chan School of Public Health. Gli studiosi in questione hanno anche fornito diversi consigli per approcciarsi al meglio alla pianificazione dei pasti. In questo novero, rientra il fatto di concentrarsi prima sugli alimenti che richiedono più tempo per essere cucinati. Tra questi, è possibile citare le fonti di proteine come il pollo e il pesce, ma anche alcuni cereali integrali (p.e. il riso). A questo punto, viene naturale chiedersi cosa sia meglio includere in una dieta programmata. Pure in questo frangente, ci vengono in aiuto i consigli degli esperti di Harvard, che hanno chiamato in causa diverse ricette. Qualche esempio? Il farro con le verdure, le torte salate, la zuppa di pomodoro e cavolfiore con spezie. Da non dimenticare è anche il brodo vegetale, perfetto quando si punta a utilizzare gli avanzi di verdure. Concludiamo rammentando che, prima di stilare uno schema di pianificazione dei pasti, è importante chiedere consiglio al proprio medico curante.