di Maria Elena Perrero
“Lo iodio è un sale minerale importantissimo per il nostro organismo. La sua funzione principale è quella di intervenire nella formazione degli ormoni tiroidei, che agiscono nei processi metabolici del nostro organismo. E questo inteso come metabolismo in senso generale: non solo per bruciare le calorie e produrre energia, ma anche per la fertilità e per il turn-over dell’osso”: a dirlo è la dottoressa Alice Cancellato, biologa nutrizionista del Centro scienze della natalità e ginecologia oncologica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano.
Dove si trova lo iodio?
“E’ presente nel sale iodato, la nostra principale fonte di iodio. La raccomandazione è proprio utilizzare il sale iodato per evitare le patologie tiroidee come il gozzo. Si trova anche nel sale integrale, non raffinato. Lo troviamo poi nel pesce di mare e nelle alghe. In piccole quantità è poi presente anche nella carne, se l’animale che mangiamo si ciba di erba in un terreno ricco di iodio. Stesso discorso per frutta e verdura: se sono coltivate in un terreno ricco di iodio, magari vicino al mare, hanno a loro volta un apporto di questo minerale maggiore di quelle coltivate in terreni poveri di iodio”.
Ma mangiare pesce tutti i giorni può provocare ipertiroidismo?
“No. Questo rischio c’è con le alghe. Un eccesso di alghe può portare alla tiroide tossica: un eccesso di iodio che va ad ingolfare la tiroide determinando ipertiroidismo, che è pericoloso e va curato. Per questo non bisogna mai esagerare con le alghe”.
I benefici dello iodio quali sono?
“Lo iodio è fondamentale per la funzionalità della tiroide, per la crescita dei bambini, per lo sviluppo del feto in gravidanza e anche durante l’allattamento, tanto che il fabbisogno in gravidanza e allattamento aumenta, per soddisfare le richieste della mamma e del bambino”.
Per gli sportivi ha un’utilità particolare?
“Se si è sportivi vegetariani o vegani, che non mangiano pesce, è bene consumare alghe. Un consiglio: cucinare legumi con un pezzetto di alga kombu. Riduce gli effetti intestinali fastidiosi dei legumi e nello stesso tempo apporta lo iodio”.
Quali sono gli effetti di una carenza di iodio?
“Un rallentamento della funzione tiroidea. Quindi stanchezza, perdita di capelli, bradicardia, nella donna amenorrea o una riduzione della produzione di ormoni sessuali, che può avvenire anche negli uomini, e aumento di peso”.