Perché agli sposi si lancia il riso? Se qualche volta siete stati invitati ad un matrimonio, all’uscita dal comune o dalla chiesa avrete sicuramente partecipato al tradizionale lancio del riso sulla coppia appena sposata. Ma perché agli sposi si lancia il riso? Quando due persone decidono di formare una nuova famiglia, di solito vogliono dare più significato alle loro promesse d’amore con una cerimonia, civile o religiosa, alla quale invitano tutte le persone a loro più care: fin dai tempi più antichi, chi partecipava ai festeggiamenti voleva augurare prosperità e fortuna alle nuove coppie.
I cereali sono sempre stati considerati un simbolo di fecondità, perché da essi si ricavavano il pane e gli altri alimenti indispensabili alla vita quotidiana: nei matrimoni degli antichi romani, ad esempio, le spose infilavano delle spighe nelle loro acconciature e gli sposi si mettevano in testa un tortino di grano, che poi veniva distribuito agli invitati. Una volta terminato il rito nuziale, si lanciavano sulla coppia mandorle e noci per augurare l’arrivo di tanti figli. Col passare del tempo, la frutta secca venne sostituita con il riso, sempre per propiziare abbondanza e veloce ampliamento della famiglia. Nei matrimoni moderni, però, sempre più spesso il riso, che con la polvere che lascia imbianca i vestiti degli sposi e può anche far male se finisce negli occhi, viene sostituito con petali di rosa, piume o bolle di sapone. Oggi hai imparato perché agli sposi si lancia il riso!
