Cagliari e Genoa su tutte, ma tra le tante esperienze maturate si può davvero affermare che Stefano Capozucca è uno dei direttori sportivi più preparati dell’intero panorama nazionale. Quest’oggi siamo lieti di ospitarlo sul nostro blog che continua a fare incetta di personaggi sportivi di assoluto livello.
- Direttore ci parli della realtà del calcio italiano con particolare riferimento ai settori giovanili.
“ Prima che scoppiasse la pandemia il calcio italiano era in una fase di crescita con l’arrivo in Italia di calciatori di grande spessore che hanno aumentato il tasso di qualità delle squadre: una sensazionale crescita non solo delle grandi compagini ma anche di altre realtà di rilievo come l’Atalanta che ha ottenuto risultati importanti sia in Italia che in Europa”.
- Quali caratteristiche deve possedere un giovane calciatore per poter essere preso seriamente in considerazione.
“ In merito ai giovani oggi credo sia di fondamentale importanza avere alle spalle della prima squadra un Settore Giovanile di rilievo!! Non per ripetermi ma l’Atalanta , la Roma e la Fiorentina, tra le altre, insegnano”.
- Dopo l’esperienza al Genoa bolle per lei qualcosa in pentola ?
“ È naturale che dopo questa breve e negativa esperienza al Genoa (era la terza volta che ci tornavo) abbia voglia e desiderio di ritornare a lavorare in prima linea visto che il calcio è la mia vita, vedremo se si concretizzerà qualcosa nei prossimi giorni”.
- Perché negli ultimi anni è sempre più difficile in Italia far esordire in prima squadra dei prodotti del proprio settore giovanile?
“ Purtroppo in Italia siamo schiavi del risultato e di conseguenza manca il coraggio di affidarsi ai giovani sapendo che con loro bisogna avere un minimo di pazienza: mi auguro possa cambiare la mentalità e fare come in molti altri paesi in cui vedere diciottenni in prima squadra ormai è quasi una cosa naturale”.
- Il giocatore più forte che hai mai visto dal vivo .
“ I giocatori più forti che ho avuto senza dubbio sono stati Diego Milito e Thiago Motta mentre che ho incontrato da avversario Francesco Totti”.
