Ospite del nostro blog quest’oggi è Claudio Iozzino abile fuoriclasse del calcio a 5 che milita in Serie B con il Lamezia Soccer. Nella nostra chiacchierata il funambolo del capoluogo calabro si mette a “nudo” e con la sua consueta disponibilità si concede ai nostri taccuini.
- Che livello tecnico - agonistico hai trovato in Serie B?
“ Ad essere sincero devo dire che livello della Serie B si è un po’ abbassato... anche se nel Campionato Nazionale, bisogna dirlo, le società hanno deciso di puntare tanto sui giovani (italiani) e molto meno sugli stranieri.
Quest’anno - aggiunge Claudio - ho giocato a Lamezia dove ho trovato vecchi amici di avventure tra cui mister Carrozza e Matteo Brandonisio su tutti.
Il nostro obiettivo era quello della salvezza, ma siamo andati oltre le aspettative (piazzandoci terzi in classifica nel primo anno di B della società lametina): STAGIONE FANTASTICA! Spero di rimanere anche l’anno prossimo qui perché davvero ho trovato una Società di primissimo livello formata da un gruppo dirigenziale e da compagni di squadra davvero di un’altra categoria”.
- Credi che il movimento del futsal stia crescendo in Calabria?
“ Quello che le società stanno facendo è una cosa fantastica... si punta sui gioiellini di casa senza magari andare a stravolgere o sforare con il budget (andando a prendere uno straniero) cresce il movimento del futsal italiano e per noi è ottimo”.
- Sogni ancora la Serie A oppure oramai avendo famiglia ti sei stabilizzato qui in Calabria?
“ Onestamente non la sogno più... ho un figlio e preferisco ormai giocare più vicino possibile per godermelo al 100%. In passato ho girato tutta l’Italia facendo anche Serie B/A2 da protagonista: sono abbastanza soddisfatto della mia “carriera” e non dimentichiamo che ho vinto un campionato di Serie B a Belvedere”.
- Differenze che hai riscontrato tra calcio ad 11 e calcio a 5 e cosa ti ha fatto poi propendere per questa seconda scelta?
“ Diciamo che già a 17 anni e mezzo ero già un giocatore di Futsal... e, seppure posso apparire di parte, lo reputo lo sport più bello del mondo: troppo diverso dal calcio a 11 ( li vi è troppa tattica), mentre invece nel calcio a 5 troviamo tanta tecnica, zero tempi morti... e credo sinceramente che ad alto livello è uno sport spettacolare. Grazie a te Sonny per lo spazio che mi hai dedicato e ti abbraccio sempre con stima infinita”.
