PAROLA AL DIRETTORE
Certamente uno dei migliori dirigenti sportivi della Serie B, tanta esperienza maturata sul campo e praticamente una bandiera in seno alla società Cittadella. Quest’oggi abbiamo il piacere di ospitare sul nostro blog uno degli artefici del miracolo sportivo della sua società nella serie cadetta, Stefano Marchetti, direttore sportivo appunto della società veneta. Con la sua consueta gentilezza e disponibilità ha rilasciato ai nostri taccuini queste impressioni.
- Ci parli della realtà della società Cittadella e come si trova in questa società .
“ Innanzitutto buongiorno e complimenti per la sua iniziativa: per quel che mi concerne sono più di vent’anni che faccio il direttore sportivo al Cittadella, una società con una proprietà molto solida che rispetta gli impegni presi da sempre, con valori importanti soprattutto morali”.
- La sua società reputa importante il settore giovanile e cosa fa per incentivarlo?
“ Il settore giovanile è molto importante anche se in un territorio come il nostro la concorrenza sui giovani e molto agguerrita, data la presenza di molte squadre blasonate. Abbiamo però un grande vantaggio che è quello che se sei un giovane bravo hai veramente la possibilità di arrivare alla prima squadra e non credo sia cosa di poco conto”.
- Ha l’ambizione di arrivare a lavorare in Serie A o al di là della categoria le interessa il progetto tecnico?
“ La mia ambizione certamente sarebbe quella di arrivare in Serie A con il Cittadella, comunque quando faccio delle valutazioni metto sempre il progetto tecnico al primo posto al di là della categoria”.
- Nella sua società ha qualche referente o capo scouting per il sud Italia o per la mia regione Calabria?
“Ho nello scouting dei collaboratori che visionano i vari campionati, in Calabria precisamente non ne abbiamo, ma a volte le segnalazioni arrivano anche dai procuratori, per cui cerchiamo di non farci trovare impreparati”.
- Quali sono secondo il suo punto di vista le qualità che servono ad un giocatore per far parte d’un una rosa di Serie A o B?
“ Secondo me un giocatore per giocare nel Cittadella non deve avere solo qualità tecniche ma soprattutto qualità morali, serietà e senso di appartenenza“.
domenica 31 maggio 2020
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