psicologa e naturopata
Durante l’adolescenza ciascuno è chiamato a disegnare i confini del proprio territorio, a scrivere la sua costituzione interna e definire le leggi fondamentali per la sua realizzazione nella vita.
psicologa e naturopata
Durante l’adolescenza ciascuno è chiamato a disegnare i confini del proprio territorio, a scrivere la sua costituzione interna e definire le leggi fondamentali per la sua realizzazione nella vita.
Torna l’appuntamento natalizio con East Market, l’evento vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove chiunque può comprare, vendere e scambiare. Domenica 14 dicembre, centinaia di espositori selezionati da tutta Italia riempiranno gli oltre 6.000 mq dell’ex fabbrica aeronautica di via Mecenate con migliaia di oggetti unici: capi d’abbigliamento vintage, artigianato ricercato, rari vinili, complementi d’arredo colorati e molto altro.
a cura di Stefania Iudice
Ogni posa che scelgo nasce da qualcosa che sento profondamente. Ogni sguardo porta con sé emozioni che a volte non riesco a raccontare a parole. Ogni movimento è un frammento sincero della mia personalità, che si apre senza paura davanti all’obiettivo.
(fonte Tgcom)
Un'esperienza immersiva. Un vero e proprio take over che porta nel cuore di Roma l'essenza di un brand che da oltre cinquant'anni supera i confini della creatività e ispira l'espressione di sé attraverso l'innovazione nei prodotti e nei servizi professionali. Fino al 2 gennaio prossimo, Rinascente Roma Via del Tritone indosserà completamente lo stile audace di Sebastian Professional con un'iniziativa all'insegna dell'essenza più autentica del brand, tra avanguardia, inclusività e arte dell’hairstyling.
Perché si dice “ridi, ridi, che la mamma ha fatto i gnocchi”? Vi è mai capitato di essere rimproverati perché eravate allegri anche in momenti dove magari non c’era niente da ridere? In questi casi, potreste esservi sentiti dire la frase “ridi, ridi, che la mamma ha fatto i gnocchi”. Ma perché si dice così? La lingua italiana è piena di espressioni curiose e a volte difficili da spiegare: “ridi, ridi, che la mamma ha fatto i gnocchi” è una specie di proverbio basato sul non-senso, che viene usato tutt’oggi per far capire a qualcuno, in maniera ironica, che la sua allegria è fuori luogo, perché determinate situazioni non hanno nulla di divertente. L’origine di questo modo di dire non è molto chiara, ma sembra si possa riferire ai tempi di povertà, quando era davvero difficile portare qualcosa di buono in tavola da mangiare: quando la mamma, quindi, riusciva a preparare degli gnocchi con le patate e la farina, era normale essere felici e fare festa per un pasto eccezionalmente prelibato rispetto al solito. In generale, però, il detto ha un senso dispregiativo e chi lo pronuncia dimostra di avere scarsa considerazione per chi, secondo lui, non mostra la sensibilità necessaria per rimanere serio quando serve e continua a ridere, senza rispettare la tristezza o la preoccupazione altrui. Oggi hai imparato perché si dice “ridi, ridi, che la mamma ha fatto i gnocchi”!
(fonte Libero)
Un piatto semplice, marinaro e profondamente radicato nella tradizione della cucina ligure, Il baccalà bollito alla ligure, è una preparazione semplice ma ricca di carattere. Il sapore deciso del baccalà ammollato, addolcito dalla cottura con le patate, e condito olio extravergine d’oliva, prezzemolo, aglio, talvolta olive taggiasche, da origine a un piatto genuino, profumato e sorprendentemente equilibrato. Perfetto nella stagione invernale è apprezzato tanto come secondo quanto come piatto unico leggero. In Liguria questa preparazione viene chiamata Brandacujun, di derivazione provenzale, il termine “brandar” significa “scuotere, agitare” e si riferisce proprio alla preparazione di questo piatto che ha come ingrediente principale il baccalà o lo stoccafisso lesso con le patate ed ‘agitato’ per ottenere una mantecata, con aglio, prezzemolo e olio extravergine di oliva. A piacere potete aggiungere pinoli, olive taggiasche come nella tradizione ligure. Noi lo abbiamo preparato impiattandolo su una crema di piselli e parmigiano e decorato con maggiorana fresca. L’uso del baccalà in Liguria risale almeno al Medioevo, grazie alle rotte commerciali dei navigatori genovesi che importarono il merluzzo essiccato e salato dai Paesi del Nord Europa. La lunga conservazione e il costo contenuto lo resero un alimento popolare, soprattutto nei periodi di magro religiosi. Nel corso dei secoli si è integrato perfettamente nella cucina della regione, dando vita a preparazioni tipiche come il baccalà accomodato, fritto, in umido e, appunto, la semplice versione bollita.
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